Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto da Engie Italia S.p.a
Pubblicato il: 11/3/2021
Nel procedimento la società Engie Italia S.p.a. è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Eugenio Picozza ed Annalisa Di Giovanni.
La sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sede di Milano, Sez. II, 11 gennaio 2018 n. 49, fatta in questa sede oggetto di appello da parte della società Engie Italia S.p.a. ha respinto il ricorso con il quale la odierna società appellante chiedeva l’annullamento della deliberazione da parte di Arera avente ad oggetto “Disposizioni in tema di ulteriore corrispettivo per la remunerazione transitoria della disponibilità di capacità produttiva, per gli anni 2010 e 2011" e degli atti ad essa presupposti nonché della nota di credito per complessivi €. 7.691.829,01.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, definitivamente pronunciando sull’appello, lo respinge e, per l’effetto, conferma la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sede di Milano, Sez. II, 11 gennaio 2018 n. 49, con la quale è stato respinto il ricorso (n. R.g. 1208/2016) proposto in primo grado. Compensa le spese del presente grado di giudizio.