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TAR Lazio conferma aggiudicazione da ICE in favore del RTI con mandataria Pomilio Bloom


Pubblicato il: 1/13/2022

Lo Studio Clarizia ha assistito con successo il RTI con mandataria Pomilio Bloom S.r.l. dinanzi al TAR del Lazio, Roma, nell’ambito del contenzioso insorto a seguito dell’aggiudicazione della procedura indetta da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per l’affidamento del servizio di “Realizzazione di una Campagna Straordinaria di Comunicazione a favore del Made in Italy”, per un importo di euro 39.000.000,00, oltre IVA.

In particolare, a seguito dell’aggiudicazione disposta in favore del RTI Pomilio Blumm S.r.l., il terzo graduato Mint S.p.A., ha impugnato il provvedimento di aggiudicazione nonché l’ammissione del secondo in graduatoria, lamentando che i controinteressati avrebbero presentato offerte “inattendibili” ed “irrealizzabili” in ordine ai parametri indicati in sede di offerta tecnica e relativi ai criteri di valutazione tabellari.

Il T.A.R. per il Lazio, Sez. III ter, con sentenza n. 53 del 4 gennaio 2022, ha respinto il ricorso principale proposto da Mint S.p.A. ed ha accolto il ricorso incidentale proposto dall’aggiudicataria Pomilio Blumm S.r.l., sia con riguardo al profilo escludente dell’originaria assenza della dichiarazione d’impegno dell’ausiliaria ai sensi dell’art. 89 del D.lgs. n. 5072016  riscontrata in sede di apertura delle buste amministrative – per la quale, sottolinea il giudice di prime cure, il RUP avrebbe dovuto disporre immediatamente l’esclusione in ragione dell’essenzialità della predetta dichiarazione ai fini dell’avvalimento – sia con riguardo alla successiva decisione del RUP di ricavare, dal contratto di avvalimento, la dichiarazione mancante, dovendo quest’ultima essere presentata in sede di partecipazione come atto distinto, seppur complementare, al contratto di avvalimento, dal quale, in ogni caso, non sarebbe stato possibile dedurne, in via di interpretazione, la sussistenza.

Clarizia e Associati ha prestato assistenza nel suddetto giudizio con un team composto dal Prof. Angelo Clarizia, Paolo Clarizia e Pier Paolo Nocito.

La ricorrente Mint Spa è stata affiancata nel procedimento

difesa dagli avvocati Giuseppe Lo Pinto, Fabio Cintioli, Serena Cianciullo e Francesco Saverio Marini.