La Corte di Cassazione si esprime a favore della società Calabrese S.p.A.
Pubblicato il: 11/16/2021
Nel procedimento Equitalia Sud S.p.a. è stata assistita dall'Avv.to Emmanuele Virgintino mentre la società Calabrese S.p.A. è stata rappresentata e difesa dall'Avv.to Vito Narracci.
Con sentenza depositata il 24.8.2015, la Corte d'appello di Bari ha confermato la pronuncia di primo grado che aveva accolto l'opposizione proposta da Fallimento Calabrese s.p.a. avverso la cartella esattoriale con cui gli era stato ingiunto il pagamento di contributi previdenziali relativi al periodo 2004-2006, in cui era stato autorizzato l'esercizio provvisorio dell'impresa fallita.
Avverso tali statuizioni Equitalia Sud s.p.a. ha proposto ricorso per cassazione, deducendo un motivo di censura. La Curatela del Fallimento Calabrese s.p.a. ha resistito con controricorso. L'INPS, intimato per litls denuntiatio, ha depositato delega in calce al ricorso notificatogli.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna parte ricorrente alla rifusione delle spese del giudizio di legittimità, che si liquidano in € 12.200,00, di cui € 12.000,00 per compensi, oltre spese generali in misura pari al 15% e accessori di legge, in favore della Curatela controricorrente.