La Corte rigetta il ricorso di Vodafone Italia S.p.A.
Pubblicato il: 11/20/2021
Nel procedimento Vodafone Italia S.p.A. è stata rappresentata dagli Avv.ti Andrea Musti, Enrico Ciccotti e Franco Tofacchi. La Comdata S.p.A. è stata assistita dagli Avv.ti Stefano Piras e Carlo Alberto Maria Majer.
Con sentenza n.7932\16, la Corte di appello di Napoli, in riforma della sentenza di primo grado, ha dichiarato l'inefficacia nei confronti di Vincenza D'Angelo e degli altri dieci lavoratori in epigrafe indicati, del contratto di cessione di ramo di azienda intervenuto tra Vodafone Omnitel N.V. e la società Comdata Care s.p.a. (gia Comdata s.r,I.) e, per l'effetto, la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato tra i predetti lavoratori e la società Vodafone Italia s.p.a. con ordine a quest'ultima di ripristino della concreta funzionalitàdei rapporti.
Per la cassazione di tale sentenza ha proposto ricorso Vodafone Italia s.p.a. sulla base di un unico ed articolato motivo. Comdata s.p.a. ha resistito con controricorso.
La Corte rigetta i ricorsi principale ed incidentale. Condanna le ricorrenti al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, in favore dei lavoratori, che liquida in €.200,00 per esborsi, €.11.000,00 per compensi professionali, oltre spese generali nella misura del 15%, i.v.a. e c.p.a.