Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto dalla società Dussmann Service S.r.l.
Pubblicato il: 11/25/2021
Nel procedimento la società Dussmann Service S.r.l. è stata rappresentata e difesa dall'avvocato Giorgio Fraccastoro.
Con bando pubblicato in data 30 settembre 2020 la Provincia di Piacenza indiceva, ai sensi dell’art. 60 d.lgs. n. 50 del 2016, una procedura telematica aperta sopra soglia comunitaria, per “l’affidamento del servizio di pulizia degli uffici della provincia di piacenza per la durata di 3 anni” - CIG 8445910969, per un valore complessivo di euro 655.200,00 IVA esclusa, da aggiudicarsi col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con assegnazione di 80 punti per il profilo tecnico e 20 punti per il profilo economico.
All’esito della procedura di gara, alla quale partecipavano, tra le altre, le imprese Dussmann Service s.r.l. e C.I.C.L.A.T. Soc. coop., la prima conseguiva punti 92,86, mentre la seconda punti 90,31. Avverso il provvedimento di esclusione dalla gara e di aggiudicazione della stessa a Dussmann Service s.r.l., C.I.C.L.A.T. proponeva ricorso al Tribunale amministrativo dell’Emilia Romagna, chiedendone l’annullamento. Dussmann Service s.r.l. ha chiesto la riforma con rituale e tempestivo atto di appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, definitivamente pronunciando sull'appello, lo respinge. Dichiara improcedibile l’appello incidentale proposto da C.I.C.L.A.T. Soc. Coop. Spese del grado compensate.