La Corte dichiara l'inammissibilità del ricorso proposto da Immobiliare La Vigna S.r.l.
Pubblicato il: 2/18/2022
Nel procedimento la società Immobiliare La Vigna S.r.l. è stata rappresentata e difesa dagli Avv.ti Roberto Mussano e Antonio Petillo.
L'Agenzia delle entrate, a seguito di verifica, rilevava l'avvenuta emissione, da parte della società Immobiliare La Vigna Sri, di numerose fatture (17 per il 2004, 39 per il 2005) con applicazione dell'Iva agevolata al 4% per acquisto prima casa in relazione a contratti preliminari di vendita di immobili destinati ad uso abitativo in costruzione, in mancanza dei relativi atti di preliminare, nei quali avrebbe dovuto essere inserita la dichiarazione degli acquirenti di voler adibire l'immobile ad abitazione principale.
Irrogava, pertanto, con separati provvedimenti per le diverse annualità, le conseguenti sanzioni per la violazione degli obblighi di documentazione e registrazione delle operazioni, attesa l'esposizione di una aliquota ed imposta inferiori a quelle dovute. Immobiliare La Vigna Srl propone ricorso per cassazione con un articolato motivo; resiste l'Agenzia delle entrate con controricorso.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso. Condanna Immobiliare La Vigna Sri al pagamento delle spese di legittimità, che liquida in complessive € 4.100,00, oltre spese prenotate a debito.