La Corte respinge il ricorso della società Cementerie Aldo Barbetti S.p.A.
Pubblicato il: 12/1/2021
Nel procedimento la società Cementerie Aldo Barbetti S.p.A. è stata rappresentata e difesa dagli Avv.ti Roberto Pessi e Maurizio Santori dello Studio Pessi e Associati mentre Botta Sebastiano è stato assistito dall'Avv.to Carla Rizzo.
La controversia, promossa dinanzi al Tribunale di Perugia, contro la I.E.L. S.r.l. concerne l'accertamento del diritto di Sebastiano Botta, già capo redattore e poi direttore responsabile del quotidiano "Il Corriere" delle edizioni Umbria, Siena, Arezzo e Viterbo, a essere manlevato dalla società editrice e proprietaria della testata, così come previsto dal contratto individuale di lavoro.
Con atto depositato il 1.4.16 la Cementerie Aldo Barbetti S.p.a. intervenne volontariamente nel giudizio rilevando che la I.E.L. S.r.l. in liquidazione era stata cancellata dal Registro delle Imprese con effetto dall'11.9.14, con conseguente inammissibilità dell'appello proposto nei confronti di tale società. Per la cassazione di tale sentenza propone ricorso la Cementerie Aldo Barbetti S.p.a., affidato a sette motivi; resiste il Botta con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso principale e dichiara assorbiti i ricorsi incidentali. Condanna la ricorrente principale al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, che liquida in €.200,00 per esborsi, €.5.000,00 per compensi professionali, oltre spese generali nella misura del 15%, i.v.a. e c.p.a.