'Sistema Dubino', Cassazione rigetta i ricorsi di Bigiolli, Cerati e Trussoni
Pubblicato il: 11/23/2021
Bonacina Silvio è stato rappresentato dall'avv. Enrico Grosso. Trussoni Paolo è stato assistito dall'avv. Franco Del Curto. L'Avv. Luca Beltrami ha affiancato Cerati Marco e Zecca Gianluigi. Bigiolli Enio è stato rappresentato dall'avv. Alessandro CIvitillo. L'avvocato Lorena Menasti, in sostituzione dell'avv. Gino Ambrosini, ha assistito il Comune di Dubino, costituitosi parte civile.
Bigiolli Enio, Cerati Marco, Trussoni Paolo, Bonacina Silvio e Zecca Gianluigi presentavano ricorso avverso la sentenza con cui la Corte d'Appello di Milano aveva confermato la sentenza del Tribunale di Sondrio con la quale Bigiolli Enio, Cerati Marco, Trussoni Paolo, Bonacina Silvio e Zecca Gianluigi erano stati dichiarati colpevoli dei reati di corruzione propria loro rispettivamente ascritti e condannati, riconosciute le attenuanti generiche, alla pena di anni due e mesi otto di reclusione, ad eccezione dello Zecca, condannato alla pena, sospesa, di un anno e quattro mesi di reclusione, oltre al risarcimento del danno in favore del Comune di Dubino, parte civile costituita, da liquidarsi in separata sede, salva la concessione della provvisionale esecutiva di 28 mila euro ciascuno.
La Cassazione ha annullato gli effetti penali senza rinvio nei confronti di Zecca Gianluigi perché il reato a lui ascritto è estinto per prescrizione. Annullati altresì la sentenza impugnata nei confronti di Zecca Gianluigi agli effetti civili e rinvia sul punto al giudice civile competente per valore in grado di appello. Annullata la sentenza impugnata nei confronti di Bonacina Silvio e rinvia per nuovo giudizio ad altra Sezione della Corte di appello di Milano. Rigettati i ricorsi di Bigiolli Enio, Cerati Marco e Trussoni Paolo.