La Corte dichiara l'inammissibilità del ricorso proposto dalla società Fiera Roma S.r.l.
Pubblicato il: 12/28/2021
Nel procedimento la società Fiera Roma S.r.l. è stata rappresentata dagli Avv.ti Domenico De Feo e Marco Marazza dello Studio Marazza & Associati. Paoletti Luigi è stato assistito dall'Avv.to Fabrizio Pavarotti dello Studio Pavarotti & Associati e dagli Avv.ti Francesco Tanca e Vincenzo Casella dello Studio Lettieri & Tanca.
La Corte di appello di Roma, con la sentenza n. 3033/2019 ha dichiarato la nullità del licenziamento intimato in data 4.11.2016 a Luigi Paoletti dalla Fiera di Roma in concordato preventivo Srl e ha condannato la società a corrispondere al lavoratore una indennità commisurata all'ultima retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento a quello della effettiva reintegrazione, oltre accessori e regolarizzazione previdenziale ed assistenziale.
Per la cassazione della sentenza di secondo grado ricorre la Fiera di Roma S.r.l., in concordato preventivo, con due motivi. Resiste con controricorso Luigi Paoletti.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso. Condanna la ricorrente al pagamento, in favore del controricorrente, delle spese del presente giudizio di legittimità che liquida in euro 6.500,00 per compensi, oltre alle spese forfettarie nella misura del 15%, agli esborsi liquidati in euro 200,00 ed agli accessori di legge.