La Corte respinge l'appello di Maro S.r.l. contro l'Agenzia delle entrate
Pubblicato il: 3/10/2022
Nel procedimento la società Maro S.r.l. è stata rappresentata e difesa dagli Avv.ti Valerio Ficari e Stefano Parisi Presicce.
In data 15 aprile 2006, l’Agenzia delle Entrate notificò alla Maro S.r.l. , esercente la gestione di supermercati, un avviso dl accertamento con il quale rettificò il modello unico 2O04, per l'anno d’imposta 2003, accertando maggiore Irpeg e Irap, a causa del disconoscimento della deducibilità sia di costi relativi all’ acquisto di merci, ritenuti non di competenza dell’esercizio in questione; sia di parte dei costi per la promozione di un marchio, comune ad altre società operanti nel settore con la medesima insegna, con conseguente ripartizione delle relative spese tra tutte le società utilizzatrici, e quindi con inerenza solo parziale dei costi rispetto alla contribuente accertata.
Avverso la sentenza d’appello la contribuente ha proposto ricorso per cassazione affidato a sette motivi. L’Agenzia delle Entrate si è difesa con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento, in favore della controricorrente, delle spese del giudizio di legittimità, che liquida in Euro 7.300,00 per compensi, oltre alle spese prenotate a debito.