La Corte dichiara inammissibile il ricorso presentato nei confronti dell'INAIL
Pubblicato il: 1/15/2022
Nel procedimento Casarano Anna Cristina, De Cillis Ilaria, De Cillis Paolo Vincenzo sono stati rappresentati dall'avvocato Vincenzo Oberdan Casilli, mentre l'INAIL è stato rappresentato dagli avvocati Luciana Romeo, Lucia Puglisi.
La Corte d'appello di Lecce, a conferma della sentenza del Tribunale di Brindisi, ha rigettato il ricorso proposto da Anna Cristina Casarano, Ilaria e Paolo Vincenzo De Cillis, eredi di Vincenzo De Cillis, dipendente del Comune di Latiano con mansioni di autista di scuolabus, i quali rivendicavano il riconoscimento in loro favore della rendita ai superstiti, a seguito del decesso del loro dante causa per infarto del miocardior subito contestualmente ad un incidente stradale occorso mentre era alla guida del pulmino,- determinato dallo stress psico - fisico accumulato negli anni di lavoro in svariate mansioni presso lo stesso Comune.
La Corte d'appello ha escluso, alla luce dell'istruttoria e della Consulenza medico legale espletata, che l'infarto potesse essere derivato causalmente dallo svolgimento della prestazione lavorativa, atteso che gli appellanti, cui spettava di dimostrare la condizione di superlavoro e/o di stress psico-fisico comunque intervenuto, anche a ridosso dell'evento mortale, non avevano fornito prova di quali fossero stati in concreto i fattori che avevano causato direttamente o concorso a causare l'evento mortale.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna parte ricorrente al rimborso delle spese del presente giudizio in favore del controricorrente.