Il Tribunale omologa il concordato preventivo della Cartiera di Momo SpA
Pubblicato il: 4/12/2022
Nell'ambito della procedura hanno fornito assistenza Osborne Clarke, lo Studio Tosi e Associati e lobStudio Iannetti e Associati.
Il Tribunale di Novara, con decreto del 24 marzo 2022, ha omologato la procedura di concordato preventivo avviata dalla Cartiera di Momo S.p.A..
La Società svolge, fin dagli anni ’60, l’attività di produzione di cartoncino patinato a base di fibre di recupero, utilizzato per la realizzazione di astucci e imballaggi destinati prevalentemente al settore alimentare e alla grande distribuzione organizzata.
Il piano concordatario è fondato, prevalentemente, sulla prosecuzione dell’attività d’impresa, ai sensi dell’art. 186-bis L.F., attuata attraverso il contratto di affitto d'azienda con la FM Cartiere S.p.A., società controllata da Cartiera Fornaci, che ha deciso di acquisire le quote della Cartiera di Momo, proprio allo scopo di avviarne la ristrutturazione industriale, in ottica di investimento e sviluppo sinergico della comune attività imprenditoriale.
L’operazione di ristrutturazione consentirà a Cartiera di Momo non solo di ripianare la propria esposizione debitoria (con il pagamento integrale dei debiti privilegiati e in misura del 41% dei debiti chirografari) ma anche di procedere, preservando gli attuali livelli occupazionali, ad un mirato rilancio delle proprie attività aziendali.
Osborne Clarke ha assistito Cartiera di Momo con un team composto dal partner Filippo Canepa e dal senior associate Barbara Schiavo.
In questa azione di ristrutturazione industriale, la Cartiera di Momo si è avvalsa degli advisor finanziari Gabriele Tosi, dello Studio Tosi e Associati di Busto Arsizio, Gianluca Iannetti, dello Studio Iannetti e Associati di Gallarate.
Inoltre, ha fornito assistenza l'advisor industriale Boardwalk S.r.l. con un team guidato dai partner Emilio Buonanno e Mauro Mezzenzana e con il supporto di Xhoi Baxhia.
La veridicità e la fattibilità del piano di concordato preventivo sono state attestate, ai sensi degli artt. 161 e 186bis L.F., dal dott. Alessandro Solidoro.