Enel Distribuzione ha proposto ricorso contro l'INAIL
Pubblicato il: 3/24/2022
Enel Distribuzione è stata rappresentata dall'avvocata Iolanda Gentile, mentre l'INAIL è stata seguita dagli avvocati Luciana Romeo e Lucia Puglisi, e Pignataro Anna, Circolo Adele, Circolo Annunziata sono stati assistiti dagli avvocati Sergio Russo e Edoardo Fascione, mentre Circolo Giovanni è stato rappresentato dall'avvocato Luigi Paloma.
Enel Distribuzione ha proposto ricorso contro l'INAIL presso la Corte di cassazione.
Con sentenza n. 7576/2017 la Corte d'appello di Napoli, in riforma della sentenza di primo grado, accertato che la patologia "fibrosi polmonare diffusa da asbesto comportante insufficienza respiratoria cronica", dalla quale era affetto Antonio Circolo, era derivata eziologicamente dalla attività lavorativa dal suddetto prestata alle dipendenze di ENEL Distribuzione s.p.a.
Per la cassazione della decisione ha proposto ricorso E- Distribuzione s.p.a. (già ENEL Distribuzione s.p.a.) sulla base di quattro motivi; l' INAIL ha resistito con controricorso e ricorso incidentale affidato a due motivi; gli intimati Anna Pignataro, Annunziata Circolo, Giovanni Circolo e Adele Circolo quali eredi di Antonio Circolo hanno resistito con unico controricorso ad entrambi i ricorsi.
La Corte rigetta entrambi i ricorsi. Condanna entrambi i ricorrenti alla rifusione ai controricorrenti Anna Pignataro, Annunziata Circolo, Giovanni Circolo e Adele Circolo, delle spese di lite che liquida a carico di E-Distribuzione s.p.a. in €10.000 per compensi professionali, €200 per esborsi oltre spese forfettarie nella misura del 15% e accessori come per legge e a carico dell'INAIL in €5.000 per compensi professionali, €200 per esborsi, oltre spese forfettarie nella misura del 15% e accessori come per legge.