Vodafone - Comdata, Cassazione si esprime in favore delle lavoratrici
Pubblicato il: 11/8/2021
Vodafone Italia S.p.a. è stata affiancata dagli avvocati Andrea Musti ed Enrico Ciccotti nel ricorso in Cassazione contro Comdata S.p.A., difesa dagli avvocati Stefano Piras e Carlo Majer, nonchè contro alcuni dipendenti, rappresentati dagli avvocati Carlo Guglielmi ed Ernesto Vitiello.
Vodafone Italia S.p.A. presentava ricorso avverso la sentenza n. 1019/2017 con cui la Corte d'Appello d Milano, in riforma della sentenza di primo grado, aveva dichiarato l'inefficacia, nei confronti di Paola Cinquini e degli altri lavoratori del contratto di cessione di ramo di azienda intervenuto tra Vodafone Omnitel N.V. e la società Comdata Care s.p.a.e, per l'effetto, la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato tra i predetti lavoratori e la società Vodafone Italia s.p.a. con ordine a quest'ultima di ripristino della concreta funzionalità del rapporto ed adibizione a mansioni equivalenti al livello di inquadramento rivestito prima del trasferimento.
La Corte ha rigettato i ricorsi principale ed incidentale. Condannate La Corte rigetta i ricorsi principale ed incidentale. Condanna le ricorrenti Vodafone Italia s.p.a. e Comdata s.p.a. al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, in favore delle lavoratrici.