Present s.p.a. vince il ricorso contro il Ministero dell'Interno
Pubblicato il: 3/1/2022
Present s.p.a. è stata rappresentata dagli avvocati Francesco Lilli e Crescenzio Santuori. I.S.E.D. Ingegneria dei Sistemi Elaborazione Dati s.p.a. è stata rappresentata dagli avvocati Gabriele Tricamo, Angelo Annibali e Marco Orlando.
Present s.p.a. ha proposto ricorso n.4231/2021 contro il Ministero dell'Interno e I.S.E.D. Ingegneria dei Sistemi Elaborazione Dati s.p.a., e nei confronti di Telecom Italia s.p.a., Intersistemi Italia s.p.a., Nike Web Consulting s.r.l., Telesio Sistemi s.r.l. e Scs Consulting s.p.a. per la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (Sezione Prima) n. 04249/2021.
Con provvedimento del 16 luglio 2020 il Ministero dell’Interno avviava la procedura per l’affidamento triennale di servizi applicativi (articolantisi in “servizi applicativi IT, servizi di supporto e servizi accessori”) per la “collaborazione applicativa” tra il sistema “AFIS” e i sistemi “SDI, N.SIS, Banca Dati Nazionale del DNA e SIA-AFIS” mediante appalto specifico nell’ambito dell’Accordo Quadro “Servizi applicativi IT” per le pubbliche amministrazioni stipulato dalla Consip s.p.a. La procedura veniva aggiudicata al Rti capeggiato dalla Present s.p.a. La I.S.E.D. Ingegneria dei Sistemi Elaborazione Dati s.p.a., nella qualità di mandante del Rti secondo classificato capeggiato da Telecom Italia s.p.a., proponeva ricorso avverso l’aggiudicazione e gli altri atti di gara. Il TAR accoglieva il ricorso e, in conseguenza, annullava i provvedimenti impugnati e dichiarava l’inefficacia del contratto d’appalto frattanto stipulato disponendo il subentro nello stesso della ricorrente a decorrere dal trentesimo giorno successivo alla pubblicazione della sentenza.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull’appello, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso di primo grado.