Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto da Medinok s.p.a per il bando di Autostrade per l’Italia
Pubblicato il: 3/16/2022
Nel procedimento Medinok s.p.a è stata rappresentata dall'avvocato Matteo Baldi, Autostrade per L'Italia s.p.a è stata rappresentata dall'avvocato Giovanni Calugi, mentre Fluidotecnica S.r.l., La Fluidotecnica del Geometra Spinelli Pietro S.r.l., Landini S.r.l sono state rappresentate dagli avvocati Massimiliano Brugnoletti, Gian Paolo Dami.
Risulta dagli atti che Autostrade per l’Italia s.p.a. (di seguito “Autostrade”) con atto del 17 dicembre 2019 aggiudicava a Medinok s.p.a., dopo la positiva verifica di congruità dell’offerta, la gara a procedura aperta bandita per l’affidamento, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di manutenzione degli impianti di climatizzazione lungo le tratte autostradali di competenza della Direzione IV Tronco di Firenze.
Le società Fluidotecnica s.r.l., La Fluidotecnica del Geom Spinelli Pietro s.r.l. e Landini s.r.l. (di seguito solo “r.t.i. Fluidotecnica”), partecipanti alla stessa gara nella veste del raggruppamento temporaneo di imprese capeggiato da Fluidotenica, gestore uscente del servizio, classificatosi al secondo posto della relativa graduatoria, impugnavano l’aggiudicazione e gli atti presupposti innanzi al Tribunale amministrativo regionale per la Toscana, sostenendone l’illegittimità sotto vari profili, e concludevano per l’annullamento degli atti gravati, la declaratoria dell’inefficacia del contratto nelle more eventualmente stipulato con Medinok e del diritto del RTI a subentrarvi, la condanna della stazione appaltante al risarcimento del danno, in forma specifica o per equivalente.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.