Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il Consiglio di Stato si esprime sull'ammissione al Concorso pubblico per la copertura di n. 33 posti da Dirigente Psicologo


Pubblicato il: 3/3/2022

Lo Studio Associato Santececchi con l'avvocato Cristina Latini ha rappresentato Elisabetta Perrone, Alessio Renzi, Antonia Ricchiuti, Caterina Stasio e Maria Vozzella contro Azienda Sanitaria Locale Roma 2, difesa dall’Avvocato Francesco Dell'Orso.

Riguardo al concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di n. 33 posti da Dirigente Psicologo – disciplina Psicologia Clinica per le esigenze dei consultori e per le ulteriori necessità delle Asl RM1, RM2, RM3, RM4, RM5, RM6, gli appellanti lamentano di essere stati costretti a svolgere una “prova pratica” con modalità diverse rispetto a quelle del bando, con criteri di valutazione assolutamente illogici nonché in contrasto con le previsioni della lex specialis e, infine, di avere addirittura svolto la prova in assenza di controllo e vigilanza da parte della Commissione, che non ha garantito il rispetto della regolarità dell’esame, posto che alcuni candidati hanno liberamente circolato in sala, altri si sono scambiati informazioni, altri hanno utilizzato i cellulari e altri ancora hanno utilizzato le buste delle prove lasciate incustodite lasciate sui banchi per sostituire il foglio delle risposte.

Non solo, come risulta chiaramente dal verbale n. 6 relativo alla prova di esame in questione, a dispetto di quanto rigidamente previsto dalla lex specialis e dal foglio illustrativo, gli appellanti deducono che sia stata ammessa l’uscita anticipata dei candidati, circostanza, questa, che ha comportato il verificarsi di situazioni critiche, in quanto i candidati uscenti hanno iniziato ad usare i cellulari, parlare tra loro, girare per l’aula.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, proposto da Elisabetta Perrone, Alessio Renzi, Antonia Ricchiuti, Caterina Stasio e Maria Vozzella, lo accoglie ai sensi di cui in motivazione e per l’effetto, dichiarato ammissibile il ricorso di questi, lo respinge nel merito.
Compensa interamente tra le parti le spese del doppio grado del giudizio.
Pone definitivamente a carico di Elisabetta Perrone, Alessio Renzi, Antonia Ricchiuti, Caterina Stasio e Maria Vozzella il contributo unificato richiesto per la proposizione del ricorso in primo grado e in secondo grado.