Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale Lazio e Ufficio Scolastico Regionale Calabria vincono presso il Consiglio di Stato
Pubblicato il: 4/9/2022
I ricorrenti sono stati rappresentati dall'avvocato Gianluca Magnani.
I ricorrenti hanno proposto ricorso (nrg 7390 del 2019) contro Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale Lazio e Ufficio Scolastico Regionale Calabria per la riforma della sentenza breve del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Roma (Sezione Terza) n. 03106/2019, resa tra le parti, concernente i requisiti di ammissione al concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di personale docente per la scuola dell'infanzia e primaria.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse; compensa le spese.
I ricorrenti sono Valentina Airo' Farulla, Ilaria Barberi, Antonietta Battisti, Paola Benedetti, Laura Cangianiello, Simona Cantando, Angela Cerci, Stefania Chiappini, Lucia D'Amico, Michela D'Ascenzi, Ilaria Desimone, Rosa Anna Gloriante, Antonella Iasiello, Pietro Izzo, Monica Licciardi, Antonella Mancini, Giovanna Marandola, Loredana Marcello, Assunta Menna, Monica Pacchiele, Antonella Pennacchi, Annamaria Perone, Maria Elisabetta Pinardi, Valentina Pipponzi, Veronica Priori, Manuela Ricci, Angela Righi, Anna Romolo, Maria Chiara Saccucci, Laura Silvestro, Simona Simeoli, Geraldina Matilde Squitieri, Claudia Stella, Fabiana Tufano e Maria Elena Varano.