La Corte respinge il ricorso proposto dalla Regione Umbria
Pubblicato il: 3/10/2022
Nel procedimento la Regione Umbria è stata rappresentata dagli Avvocati Tiziana Caselli e Anna Rita Gobbo, mentre Ente Autonomo Asilo Infantile Cardinale Cerretti, Comune di Orvieto, Comune di San Venanzo, Casa Vincenziana S.r.l. Impresa Sociale, Fondazione Tu Es Sacerdos Onlus sono stati rappresentati dall'Avvocato Francesco Augusto De Matteis.
La questione controversa attiene principalmente alla definizione della natura dell’Ente richiedente (ex IPAB) come ente di diritto privato a prescindere dalla conclusione dell’iter amministrativo e la rilevanza o meno del possesso della personalità giuridica privata ai fini della attribuzione del punteggio aggiuntivo per l’ammissibilità del beneficio per cui è causa.
In data 1 ottobre 2018 l’Ente Autonomo, il Comune di Orvieto, il Comune di San Venanzo, la Casa Vincenziana s.r.l. Impresa sociale e la Fondazione Tu Es Sacerdos Onlus, sottoscrivevano un atto costitutivo di partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di “Ristrutturazione edilizia di porzione di fabbricato al fine di realizzare servizi riabilitativi per disabili presso il <Centro Girasole> in Morrano di Orvieto”. Il partner capofila individuato nell’atto predetto era l’Ente autonomo Asilo Infantile Cardinale Cerretti.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge e, per l’effetto conferma la sentenza 383 del 2021, con diversa motivazione.