Il Consiglio di Stato rigetta il ricorso presentato da Technogenetics S.r.l.
Pubblicato il: 1/22/2022
Technogenetics S.r.l. è stata rappresentata dall'Avv.to Francesco Abiosi; Diagnostics S.r.l. è stata rappresentata dall'Avv.to Elio Leonetti.
Il Commissario Straordinario per l’Attuazione e il Coordinamento delle Misure di Contenimento e Contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 pubblicava in data 9 luglio 2020 un ’“avviso di indizione di gara in procedura semplificata e di massima urgenza per l’acquisizione e la distribuzione di 2.000.000 kit rapidi qualitativi per l’effettuazione di test sierologici. La società Technogenetics s.r.l. partecipava alla predetta procedura e si classificava in terza posizione nella graduatoria conclusiva, ottenendo 88,51 punti complessivi, avendo conseguito la prima posizione la società Abbott Rapid Diagnostic s.r.l, con 91,30 punti complessivi, e la seconda posizione la società A&B Professional International s.r.l., con 88,72 punti complessivi. Con decreto del 28 luglio 2020, il Commissario disponeva l’aggiudicazione in favore della prima classificata, Abbott Rapid Diagnostic s.r.l., coerentemente con l’esito della gara.
L’esito della gara veniva quindi censurato dalla Technogenetics s.r.l. – sia in sede di ricorso introduttivo, sia attraverso la successiva proposizione di motivi aggiunti, cui forniva alimento l’accesso alla documentazione di gara inizialmente non disponibile alla visione ed all’esame della ricorrente – sotto molteplici profili, che investivano la legittimità delle operazioni di gara sia nella sua fase iniziale (con riferimento alla configurazione del relativo avviso pubblico) che in quella strettamente valutativa.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.
Spese del giudizio di appello compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.