La Corte rigetta il ricorso proposto nei confronti del Comune di Anzio
Pubblicato il: 3/16/2022
Nel procedimento Zuardi Concetta è stata rappresentata dall'Avv. Francesco Scorsone e da sé medesima, mentre il Comune di Anzio è stato rappresentato dall'Avv. Fulvio Neri.
Zuardi Caterina ha proposto ricorso per la cassazione della sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Regionale di Roma il 25 febbraio 2016 n. 1072/21/2016, la quale, in controversia su impugnazione di avviso di accertamento per l'ICI relativa all'anno d'imposta 2007, ha rigettato l'appello proposto dalla medesima nei confronti del Comune di Anzio (RM) avverso la sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Roma col n. 26096/02/2014, con condanna alla rifusione delle spese giudiziali.
Il giudice di appello confermava la decisione di primo grado, sul rilievo: a) che l'atto impositivo era adeguatamente motivato con l'indicazione della rendita catastale dell'immobile e del sistema di calcolo dell'imposta; b) che l'imposta era stata calcolata sulla base della rendita catastale attribuita d'ufficio sin dall'anno 1992, che l'ente impositore non era obbligato a comunicare al contribuente; c) che la rendita catastale doveva presumersi pubblicata sull'albo pretorio comunale. Il ricorso è affidato a cinque motivi. Il Comune di Anzio (RM) si è costituito con controricorso. Con conclusioni scritte, il P.M. ha chiesto il rigetto del ricorso. La ricorrente ha depositato memoria.