Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso proposto da Ruffolo Srl
Pubblicato il: 3/15/2022
Nel procedimento Ruffolo S.r.l. è stata rappresentata dall'Avvocato Pietro Greco, mentre Terna S.p.A è stata rappresentata dagli Avvocati Giancarlo Bruno, Maurizio Carbone, Francesca Covone, Filippo Di Stefano e Stefano Mastrolilli.
Rilevato che, con ricorso iscritto al n. 1160/2006 R.R. venivano impugnati innanzi al TAR Calabria i provvedimenti in virtù dei quali veniva imposta, su terreni di proprietà privata, la servitù di elettrodotto inamovibile in favore di TERNA S.p.A.; che il TAR, con sentenza n. 2713 del 17 novembre 2010, dichiarava il ricorso in parte improcedibile per cessata materia del contendere e in altra parte inammissibile e irricevibile, e per il resto infondato.
Ritenuto che, per quanto precede, deve dichiararsi la nullità della sentenza impugnata che dichiarava l’estinzione del giudizio iscritto al n. 494/2012 con rimessione del giudizio al TAR Lazio perché, riassunto nei termini di legge, lo decida nel merito (anche alla luce dell’art. 8, comma 2, att. C.p.a.); che la natura processuale della presente decisione, determinata dalla proposizione e dell’accoglimento di una questione di legittimità costituzionale, giustifica la compensazione delle spese di giudizio fra le parti, fatta salva per legge la restituzione del contributo unificato anticipato dalla parte appellante.