Cassazione si esprime in merito al ricorso avanzato dal Club Méditerranée S.a.s. contro il Comune di Pizzo
Pubblicato il: 6/15/2022
L'avvocato Della Rocca Cesare ha rappresentato il Club Méditerranée S.a.s. nel ricorso in Cassazione, mentre il Comune di Pizzo è stato assistito dall'avvocato Caridà Agostino.
Il Club Méditerranée S.a.s., anche noto come Club Med, ha presentato ricorso avverso la sentenza n. 690/16 della Commissione Tributaria Regionale Calabria.
Il club Mediterranee aveva impugnato l'avviso bonario relativo alla Tarsu dell’anno 2011, opponendo la inapplicabilità della Tarsu per l’anno 2011 in assenza di base normativa, la mancata previa notifica di avviso di accertamento, la mancata considerazione della stagionalità dell'attività svolta, l’erronea determinazione della superficie tassabile, nonché la parziale attivazione da parte del Comune del servizio di raccolta dei rifiuti e la conseguente necessità del club di avvalersi di una società per lo smaltimento.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso e ha condannato la parte ricorrente alle spese del
giudizio di legittimità che liquida in euro 6.000,00 per compensi oltre euro 200,00 per spese non documentabili ed accessori di legge.