La7 condannata a pagare i 'danni' per indebito sfruttamento di trasmissioni TV
Pubblicato il: 9/28/2022
Lo studio Elles Scordino De Bellis ha assistito con successo la SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori nel procedimento.
Una recente sentenza, emessa dal Tribunale di Roma lo scorso luglio, ribadisce l’obbligo di rispettare il diritto di tutti gli autori di essere pagati per le opere create. Un’opera musicale, teatrale, editoriale o qualunque altro prodotto nato dall’ingegno creativo appartiene al suo ideatore.
Protagonisti del caso: la rete La7 opposta ad alcuni autori di “Italialand” e “Crozza nel paese delle meraviglie”, a loro volta affiancati dalla SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori. Oggetto della contesa, proprio “Italialand” e “Crozza nel paese delle meraviglie” appaltate negli anni 2014-2017 da La7 alle società ITC Movie e ITV Movie.
Questione esaminata dal Tribunale di Roma: l’inadempimento di La7 S.p.A. all’obbligo di corrispondere agli autori delle suddette trasmissioni, i compensi dovuti a titolo di diritti di trasmissione per la messa in onda delle puntate e delle loro repliche, totali o parziali, nel citato periodo.
Sentite le parti e esaminata la documentazione prodotta, il Tribunale di Roma – Sezione XVII Civile – Sezione Specializzata in materia di impresa si è espressa a favore degli autori delle trasmissioni e di SIAE condannando La7 S.p.A. al pagamento della complessiva somma di € 491.204,35, oltre agli interessi legali sulle quote dovute per ciascun anno dal 2014-2017.
L’Avv. Domenico Luca Scordino, dello Studio Elles Scordino De Bellis, ha assistito con successo la SIAE assieme all’avvocato Alessandra Amendola, legale interno SIAE.