Contenzioso di AFI contro Meta sull'uso dei contenuti musicali
Pubblicato il: 10/27/2022
Lo Studio Lipani Catricalà & Partners assiste l'AFI - Associazione dei Fonografici Italiani nel complesso contenzioso che la vede contrapposta – in diverse giurisdizioni – a Meta.
AFI è l'Associazione che, nell’ambito di Confindustria, tutela gli interessi economici di 760 piccoli produttori e rappresenta quasi il 10% del panorama musicale italiano indipendente.
Il Presidente di AFI, Sergio Cerruti, è infatti certo che il colosso tech guidato da Mark Zuckerberg e che gestisce, tra le altre piattaforme, Facebook, abbia tenuto una condotta nei confronti di AFI gravemente pregiudizievole per la stessa associazione e i suoi associati.
Il popolare social network avrebbe, infatti, e per molti anni consentito agli utenti di utilizzare i contenuti musicali gestiti da AFI (per conto dei propri associati), senza mai corrispondere alcun importo per tale uso e rifiutandosi di regolare con AFI la questione, come invece fatto con i grandi players nazionali e internazionali.
È infatti noto che questi ultimi – a differenza dei piccoli e medi produttori – ricevano una remunerazione per l’uso, da parte degli utenti di Facebook, dei propri contenuti e ciò sulla base di contratti stipulati da Meta con i grandi produttori.
La condotta di Meta che rifiuta sia di comunicare ad AFI i dati relativi all’uso dei brani dei propri associati sia di concludere un accordo con AFI per la determinazione di una cifra forfettaria per tale uso, impedisce di fatto ad AFI (ed ai suoi associati) l’accesso a quello che si configura come il più consistente mercato contemporaneo di contenuti, con conseguenti ingenti danni per la stessa AFI (e i suoi associati) quantificati in decine di milioni di Euro.
In relazione a tale diritto AFI ha dunque recentemente deciso di cercare tutela col supporto legale dello studio Lipani Catricalà & Partners con un team di litigation guidato dall’equity partner Silvia Cossu, unitamente al Prof. Enzo Cannizzaro, socio equity, e senior associate del team antitrust Simone Ventura cura le tematiche regolamentari.