Il Consiglio di Stato dichiara improcedibile il ricorso.
Pubblicato il: 7/16/2022
Maria Iodice è stata rappresentata nel contenzioso dall'avvocato Nicola Senatore mentre Intesa Sanpaolo S.p.A. è stata difesa dall'avvocato Anna Baldini.
Maria Iodice ha presentato ricorso n. 3676/2022 contro Ministero dello Sviluppo Economico, Ubi Banca Spa, Societa' Reale Mutua Assicurazione Spa, Atradius Credit Insurance, non costituiti in giudizio, nei confronti di Intesa Sanpaolo S.p.A., per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Prima) n. 02344/2021, resa tra le parti, concernente ricorso innanzi all'Ecc.mo Tar Campania-Salerno, per l'annullamento, previa sospensione, dell'efficacia dei seguenti atti:
-decreto del Ministero dello Sviluppo Economico -Direzionale Generale per gli incentivi alle imprese Div. IX – prot. 0001382 dell'8.5.2014 (prot. Ufficio Centrale del Bilancio n. 9212 del 19.5.2014), a firma del Direttore Generale Carlo Sappino, con visto della Ragioneria dello Stato n. 760 del 4.6.2014, comunicato a mezzo racc. a/r ricevuta in data 10.7.2014, di revoca delle agevolazioni finanziarie di cui alla _L. 488/92, prog. N. 90336/11, relative all'unità produttiva di Sanza (SA), concesse in via provvisoria con d.d. n. 107854 del 10.12.2001;
-della nota del predetto Ministero dello Sviluppo Economico, prot. n. 0027689 del 30.6.2014 - uscita ricevuta, a mezzo racc. a/r in data 10.7.2017, con la quale il predetto decreto è stato trasmesso;
-della nota istruttoria della Centrobanca Spa, dell'11.4.06, successivamente conosciuta;
-della relazione finale sullo stato finale del programma di investimento della Centrobanca Spa, del 6.8.2009, successivamente conosciuta, con la quale è stata proposta la revoca delle agevolazioni;
-della relazione tecnica finale ed accertamento della società Eurship Italia del 14.10.2008 ed effettuata a seguito di sopralluogo 5.2.2008;
-per quanto occorra, della nota prot. n. 0017495 del 21.6.2010, con la quale è stato comunicato l'avvio del procedimento di revoca totale delle agevolazioni finanziarie concesse alla sig.ra Iodice;
-della nota della Ubi Banca dell'11.2.2014, menzionata nell'impugnato decreto, non conosciuta, con riserva di motivi aggiunti, con la quale il predetto istituto bancario ha confermato la propria proposta di revoca;
-di ogni altro atto presupposto, connesso, collegato e/o consequenziale.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile.