CNPADC, Cassazione si esprime in merito a trattenute sul contributo di solidarietà
Pubblicato il: 11/2/2022
Gli avvocati Roberto Pessi e Francesco Giammaria, di Pessi e Associati, hanno affiancato la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti nel procedimento, in Cassazione, contro Di Tria Maria Michele, difeso dall'avvocato Anna Brizzi.
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti presentava ricorso avverso la sentenza n. 858/2018 con cui il Tribunale di Roma aveva condannato CNPADC a restituire a Di Tria Maria Michele, controricorrente, titolare di pensione di reversibilità di vecchiaia, il contributo di solidarietà trattenuto dal 2009 al 2013 con delibera nr. 4 del 2008, dichiarando illegittime le trattenute operate sulla pensione e non prescritta l'azione di restituzione perché soggetta al termine decennale, non essendo i ratei trattenuti liquidi ed esigibili.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso.