La Corte accoglie il primo motivo e assorbe il secondo motivo del ricorso di Khokon Mohammed contro Randstad Italia
Pubblicato il: 11/5/2022
Khokon Mohammed è stato rappresentato e difeso dall' avvocato Antonio Carbonelli. Randstad Italia è stata rappresentata da Giampiero Proia, Francesco Rotondi, Angelo Gabriele Quarto.
Mohammed Khokon ha convenuto in giudizio Ranstad Italia s.p.a. (all'epoca Start People s.p.a.), società di fornitura di lavoro temporaneo e, premessa la invalidità dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato stipulati con la detta società ai sensi dell'art. 22 d. Igs. n. 276/2003 nel periodo tra il 20 giugno 2011 e il 31 dicembre 2013, ha chiesto accertarsi la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e la condanna della convenuta alla riammissione in servizio ed al risarcimento del danno.
Per la cassazione della decisione ha proposto ricorso Mohammed Khokon sulla base di due motivi; la parte intimata ha resistito con controricorso.
La Corte accoglie il primo motivo di ricorso, assorbito il secondo. Cassa la sentenza impugnata in relazione al motivo accolto e rinvia, anche ai fini del regolamento delle spese del giudizio di legittimità alla Corte di appello di Milano.