Il Consiglio di Stato si esprime sugli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento nel Comune di San Prospero
Pubblicato il: 11/8/2022
Star Game di Vincenzi Giulio e Daniele Montorsi in qualità di Titolare dell’Impresa Individuale “Bar Marilyn” sono stati rappresentati dall'avvocato Francesco Bertelli; Comune di San Prospero è stato difeso dagli avvocati Annamaria Grasso, Alessia Trenti.
ricorso numero di registro generale 8430 del 2021, proposto da Star Game di Vincenzi Giulio e Daniele Montorsi in qualità di Titolare dell’Impresa Individuale “Bar Marilyn”, veniva richiesta la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna (Sezione Prima) n. 00716/2021.
L’impresa individuale Star Game di Vincenzi Giulio unitamente a Daniele Montorsi - quest’ultimo in qualità di titolare dell’Impresa Individuale “Bar Marilyn” - hanno interposto appello avverso la sentenza del Tar Emilia Romagna, Bologna, sez. I, n. 716/2021 che ha dichiarato irricevibile, quanto alla posizione della Star Game, ed inammissibile, quanto allo posizione di Montorsi Daniele, il ricorso dagli stessi proposto, volto all’annullamento dell’ordinanza - adottata ai sensi dell’art. 50, comma 7, T.U.E.L. - del Sindaco di San Prospero n. 14/2019 prot. n. 2351/2019 avente ad oggetto: “Disciplina comunale degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago di cui all’art. 110 commi 6 e 7 TULPS installati negli esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 TULPS e negli altri esercizi commerciali ove è consentita la loro installazione” nonché al risarcimento del danno conseguente.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, lo rigetta confermando la sentenza in epigrafe con diversa motivazione e per l’effetto dichiarando il ricorso di primo grado irricevibile, quanto alla domanda impugnatoria spiegata dal Montorsi, ed inammissibile, quanto alla domanda impugnatoria e alla domanda risarcitoria spiegata dalla Stare Game, e rigettando la domanda risarcitoria spiegata dal Montorsi. Spese compensate.