L'INPS perde il ricorso in Cassazione contro la Syndial S.p.A.
Pubblicato il: 8/10/2022
L'avvocato Francesca Romana Cesi ha assistito la Syndial S.p.A. nel ricorso.
L'INPS ha proposto ricorso n.11446-2016 contro Syndial, Bontempo Di Falco Vincensio Francisco e ministero del lavoro e delle politiche sociali avverso la sentenza n.058/2015 della Corte d'Appello di Catanzaro concernente il pagamento dell'indennità di mobilità per il periodo compreso tra maggio 2005 e gennaio 2007.
La domanda era stata proposta sul presupposto dell'espletamento di attività iavorativa alle dipendenze della s.p.a. Pertusoia Sud e della iscrizione nelle liste dei lavoratori in mobilità dal mese di dicembre 2002 ad aprile 2005, ma non dal maggio 2005 al gennaio 2007, periodo in relazione al quale il lavoratore aveva chiesto inutilmente al Ministero del lavoro l'iscrizione, a seguito della avvenuta concessione della proroga della mobilità ai sensi della legge n. 266 del 2005, art. 1, comma 410.
La Corte rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del giudizio di legittimità che liquida, in favore della controricorrente, in Euro 4.000,00 per compensi professionali, Euro 200,00 per esborsi oltre spese forfetarie nella misura del 15% e accessori come per legge.