Il Consiglio di Stato si esprime sull'autorizzazione alla raccolta di giocate tramite gli apparecchi da gioco denominati VLT- Videoterminali – mcp
Pubblicato il: 11/9/2022
Allstar S.r.l. è stata rappresentata dagli avvocati Maurizio Lanigra e Franco Lovato; la Provincia Autonoma di Bolzano è stata difesa dagli avvocati Stephan Beikircher, Michele Purrello, Renate Von Guggenberg, Lukas Plancker e Luca Graziani; il Comune di Bolzano è stato rappresentato dagli avvocati Gudrun Agostini, Alessandra Merin e Bianca Maria Giudiceandrea.
Con ricorso numero di registro generale 6756 del 2017, proposto da Allstar S.r.l., veniva richiesta la riforma della sentenza del T.R.G.A. - SEZIONE AUTONOMA DELLA PROVINCIA DI BOLZANO n. 00234/2017 del 14/07/2017, concernente la decadenza dell'autorizzazione alla raccolta di giocate tramite gli apparecchi da gioco denominati VLT- Videoterminali – mcp.
La sopravvenuta carenza di interesse, sia in base alla dichiarazione della parte appellante di rinuncia al ricorso, sia in base alle circostanze di fatto sopravvenute all’instaurazione del giudizio di appello, impone la dichiarazione di improcedibilità dell’appello per sopravvenuta carenza di interesse in conseguenza del venir meno dell’utilità di un’eventuale pronuncia di accoglimento della presente impugnazione con conseguente passaggio in giudicato della sentenza impugnata.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, definitivamente pronunciando sull’appello (R.G 6756/2017), lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.