Il Consiglio di Stato si esprime nel ricorso presentato da Mariangela Aiello e tutti gli altri ricorrenti
Pubblicato il: 11/1/2022
Mariangela Aiella et al. sono stati rappresentati dagli Avv.ti Mario Chieffallo e Maria Rullo.
Gli appellanti hanno impugnato il decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 7 novembre 2018, con cui è stato indetto il concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno.
L’impugnazione è rivolta alla parte in cui tra i titoli per l’ammissione alla procedura di reclutamento non è inclusa la laurea triennale in scienze della educazione e formazione, da loro conseguita, ed inoltre nei confronti del requisito consistente nell’aver svolto «nel corso degli ultimi otto anni scolastici, almeno due annualità di servizio specifico, anche non continuative, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni scolastiche statali»,
In merito alla vicenda, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara in parte improcedibile, nei confronti degli appellanti rinuncianti, e lo accoglie nel resto, limitatamente alla condanna alle spese del giudizio di primo grado, che in riforma della sentenza di primo grado vanno compensate; fermo il rigetto del ricorso.