Il Consiglio di Stato si esprime a favore del Comune di Marino
Pubblicato il: 9/7/2022
Nel procedimento Telos S.r.l. è stata rappresentata dagli avvocati Andrea Barletta, Salvatore Bellomia; il Comune di Marino è stato rappresentato dall'avvocato Gianluca Piccinni; Matè Società Cooperativa è stata rappresentata dagli avvocati Lorenzo Botteon e Federica Scafarelli; l'Associazione Nazionale Archeologi è stata rappresentata dall'avvocato Francesco Pignatiello.
Con determinazione dirigenziale n. 11 del 15 gennaio 2020 il Comune di Marino indiceva una gara telematica con procedura aperta tramite sistema MEPA per l’affidamento a soggetti esterni del servizio tecnico di architettura e ingegneria concernente la “redazione, ai fini della successiva approvazione, del P.U.C.G. di cui all’art. 28, comma 2, lett. a), della legge regionale 22 dicembre 1999, n. 38, Norme sul governo del territorio, per come disciplinato dagli articoli 29 e seguenti della legge stessa; la predisposizione del D.P.I. (Documento Preliminare di Indirizzo), progettazione del Piano Urbanistico Comunale Generale (P.U.C.G.) e del Rapporto ambientale per la Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) comprensiva della Valutazione di Incidenza (VINCA)”, per un importo di euro 212.786,40 oltre inarcassa e iva, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Tale gara seguiva alla revoca in autotutela (giusta d.d. n. 8 del 13 gennaio 2020) del provvedimento di aggiudicazione (di cui alla determinazione n. 1220 del 23.12.2019) a favore del RTI con mandataria la MATE società cooperativa di altra precedente gara indetta dal Comune di Marino con determinazione n. 783 del 20.9.2019 per l’affidamento dei servizi in questione, da aggiudicare sempre con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, stante la necessità di revisione (cui il Comune provvedeva difatti con delibera di Giunta Comunale n. 3 del 14 gennaio 2020) delle Linee di indirizzo per la redazione del D.P.I., documento preliminare di indirizzo, relativo alla formazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale Generale (P.U.C.G.).
1.3. Alla nuova gara partecipavano il R.T.I. costituendo fra la società Telos (Territory, Environment, Legislation for an Open Society) s.r.l. (mandataria), la società Tecnostudi Ambiente e l’arch. Silvia Silvia Viviani, quali mandanti, (di seguito “RTI Telos”) e il R.T.I. costituendo fra la MATE Società Cooperativa (mandataria) e i mandanti D.R.E.Am. Italia Società Cooperativa, Studiosilva s.r.l. e arch. Francesco Nigro (nel prosieguo “RTI Mate”).
All’esito delle operazioni di gara risultava al primo posto nella graduatoria il RTI Mate (con un punteggio complessivo di 99 punti) e secondo classificato il RTI Telos, che aveva complessivamente ottenuto 98,31 punti. In particolare, pur avendo i concorrenti conseguito identico punteggio per la componente tecnica dell'offerta (entrambi 79 punti su 80), risultava decisivo il maggiore ribasso economico indicato dal RTI Mate (€ 125.969,55 a fronte di € 130.438,06 offerti dal RTI Telos). In seguito alla presentazione da parte dell’operatore economico delle giustificazioni relative al ribasso economico offerto (richieste ai sensi dell’art. 97, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016), il Comune, con determinazione dirigenziale n. 190 del 3 marzo 2020, aggiudicava in via definitiva l’appalto a favore del RTI Mate.