CSP SpA è stata coinvolta in un contenzioso contro
Pubblicato il: 9/8/2022
CSP è stato affiancato dall'avvocato Arturo Maresca, mentre Di Leo Angelo è stato rappresentato dall'avvocato Pier Luigi Panici.
La Corte d'Appello di Roma, con la sentenza impugnata, nell'ambito di un procedimento ex lege n. 92 del 2012, ha riformato la pronuncia di primo grado ed ha dichiarato la nullità del licenziamento intimato ad Angelo Di Leo, in data 27 febbraio 2017, dalla CSP, condannato quest'ultima alla reintegrazione nel posto di lavoro del dipendente ed al pagamento di una indennità risarcitoria pari a tutte le retribuzioni globali di fatto del recesso all'effettiva reintegra, oltre accessori e spese.
Per la cassazione di tale decisione ha proposto ricorso la CSP S.p.A., affidando l'impugnazione a due motivi, cui ha resistito l'intimato con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso e condanna la parte ricorrente al pagamento delle spese liquidate in euro 5.000, oltre euro 200 per esborsi, accessori secondo legge e rimborso spese forfettario al 15%, con distrazione.