Giuseppe Gemelli e Figli Sas, Cassazione si esprime in merito al trattamento pensionistico di un dipendente
Pubblicato il: 11/15/2022
L'avvocato Vincenzo Barbera Franco ha affiancato Raimondo Pietro nel ricorso in Cassazione contro Giuseppe Gemelli e Figli Sas, difesa dall'avvocato Domenico Bucca, nonché contro l'INPS, rappresentato dagli avvocati Carla D'Aloisio, Antonino Sgroi, Emanuele De Rose, Lelio Maritato, Giuseppe Matano ed Ester Ada Sciplinio.
Con ricorso n. 23641-2016, Raimondo Pietro richiedeva la riforma della sentenza n. 551/2016 con cui la Corte d'Appello di Messina, in riforma della pronuncia di primo grado, aveva dichiarato improponibile la domanda del Raimondo volta alla costituzione della rendita vitalizia ex art. 13, I. n. 1338/1962, che assumeva spettargli al fine della ricostituzione del trattamento pensionistico dovutogli in conseguenza di altra precedente statuizione giudiziale, che - in relazione al rapporto di lavoro precorso con Giuseppe Gemelli & Figli s.a.s. - gli aveva riconosciuto il diritto ad un superiore inquadramento contrattuale e alle consequenziali differenze retributive.
La Corte di Cassazione ha accolto il primo motivo di ricorso e assorbito il secondo.