La Corte di Cassazione si esprime sul contenzioso proposto da Energas
Pubblicato il: 11/9/2022
Energas è stata affiancata dagli avvocati Raffaele De Luca Tamajo e Raffaele Pellegrino, mentre i sig. Graziani Luca e Campanelli Tina sono stati rappresentati dall'avvocata Simonetta Paradisi.
La Energas SpA ha proposto ricorso contro i sig. Graziani Luca e Campanelli Tina avverso la sentenza n. 3036/2019 della Corte di Appello di Roma.
Con sentenza del 18.4.2016, il Tribunale di Roma accoglieva l'opposizione che l'Energas s.p.a. aveva proposto contro l'ordinanza del medesimo Tribunale, con la quale era stato annullato il licenziamento che detta società aveva intimato a Graziani Luca e Campanelli Tina per giustificato motivo oggettivo e veniva ordinato all'Energas di reintegrare il lavoratore nel proprio posto di lavoro.
Avverso tale sentenza l'Energas s.p.a. ha proposto ricorso per cassazione. Hanno resistito gli intimati, con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso. Condanna la ricorrente al pagamento, in favore dei controricorrenti, delle spese del giudizio di legittimità, che liquida in €200 per esborsi e €5.000 per compensi professionali, oltre rimborso forfetario delle spese generali nella misura del 15% e I.V.A e C.P.A. come per legge.