La Corte di Cassazione si pronuncia a favore del Comune di Palermo nel ricorso presentato contro Telecom Italia
Pubblicato il: 12/2/2022
Il Comune di Palermo è stato rappresentato dall'Avv.to Roberta Cannarozzo; Telecom Italia S.p.A. è stata rappresentata dagli Avv.ti Andrea Manzi e Mariagrazia Bruzzone.
L'origine del ricorso nasce con sentenza n. 3574/11/17, depositata il 21 settembre 2017, ove la Commissione tributaria regionale della Sicilia ha rigettò l’appello proposto dal Comune di Palermo, pronunciandosi sull’impugnazione di una cartella di pagamento emessa in relazione alla Tarsu dovuta dalla contribuente per l’anno 2009 ed aveva parzialmente accolto il ricorso statuendo che il tributo era dovuto «sull'immobile di Palermo, via Ugo La Malfa 208, secondo la tariffa del 2005» e che la contribuente aveva diritto al rimborso «delle maggiori somme già pagate».
Il Comune di Palermo ricorre per la cassazione della sentenza su un unico motivo, successivamente Telecom Italia S.p.a. resiste con controricorso.
Visti ed analizzati i motivi ed i fatti di causa, la Corte, accoglie il ricorso, cassa l’impugnata sentenza e rinvia la causa, anche per le spese del giudizio di legittimità.