La veneta Quargentan Spa emette il primo bond nativo digitale su piattaforma blockchain (DLT) in Europa
Pubblicato il: 12/13/2022
Gli aspetti legali dell'operazione sono stati curati dallo Studio Legale LX20 Law Firm. Banca Valsabbina, originator e sole investor, è stata assistita per gli aspetti regolamentari da Alma STA.
Perfezionata l’emissione e la sottoscrizione del primo bond nativo digitale su piattaforma blockchain (DLT) in Europa da parte di Quargentan Spa, PMI veneta attiva nel settore vitivinicolo e con diversificazione nei soft drink e passata di pomodoro.
Il “DLT bond” di durata quinquennale (2022-2027), per un ammontare complessivo di 1 milione di euro, è stato interamente sottoscritto da Banca Valsabbina, ed ha lo scopo di sostenere i piani di crescita e di investimenti all’estero della società emittente. Quargentan ha chiuso l’esercizio 2021 con un valore della produzione di 88 milioni di euro e un Ebitda di 3,2 milioni di euro.
Per la prima volta in Europa l’emissione è avvenuta previa trasformazione dell’emittente in una vera e propria digital company, attraverso l’adozione della piattaforma tecnologica Fleap, specializzata nella gestione della governance aziendale, e adeguando lo statuto sociale.
L’investitore ha quindi sottoscritto le obbligazioni native digitali su DLT integrate, nella piattaforma digitale dell’emittente, che consentirà oltre all’esercizio dei diritti associati alle obbligazioni di eliminare qualsiasi supporto cartaceo per tutta la durata della vita del bond.
Integrae Sim ha agito nel ruolo di sole arranger avvalendosi della collaborazione della fintech Fleap, (Sandbox S.r.l.), dello studio legale LX20 Law Firm con un team guidato dal fondatore Alessandro Negri della Torre, e dallo Studio Notarile Morone.
Banca Valsabbina, originator e sole investor, è stata assistita per gli aspetti regolamentari da Alma STA con un team composto dal founding partner Marco Zechini e dal senior associate Francesco Caccamo.