Il Tribunale Federale sanziona la AC Nardò nel ricorso contro FIGC.
Pubblicato il: 10/25/2022
Nel procedimento la AC Nardò e i suoi interessati Sig. Salvatore Donadei e Sig. Alessio Antico sono rappresentati dall'Avv. Carlo Mormando.
Il Tribunale si pronuncia in merito al ricorso avanzato dalla AC Nardò e dai Sigg.ri. Donadei e Antico.
La vicenda trae origine durante il secondo tempo dell’incontro di calcio AC Nardò - FBC Gravina, quando il Sig. Donadei, a seguito dell’espulsione di un secondo giocatore della squadra del Nardò, dalla propria posizione in gradinata si accaniva, dimenandosi e urlando frasi dal contenuto ingiurioso nei confronti dell’arbitro della gara e dei suoi collaboratori. Inoltre dopo la fine della gara, raggiungeva ed entrava repentinamente sul terreno di giuoco, benché non fosse ricompreso tra gli esponenti della locale squadra di calcio, legittimati all’accesso, nonostante la presenza di personale della Polizia di Stato, che tentava di tenerlo a freno, si scagliava fisicamente e verbalmente contro l’arbitro della gara. Ponendo in essere una condotta ingiuriosa ed irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara. Con le aggravanti specifiche di aver contribuito a determinare fatti di violenza costituenti altresì una turbativa violenta dell’ordine pubblico.
Il Tribunale prendendo atto di quanto poc'anzi esposto e accertando lo status dei fatti irroga le sanzioni: per il sig. Salvatore Donadei, anni 3 (tre) di inibizione con divieto per anni 3 (tre) di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono manifestazioni o gare calcistiche, anche amichevoli, in ambito FIGC; per il sig. Alessio Antico (partecipe dei tafferugli), anni 5 (cinque) di inibizione con divieto per anni 5 (cinque) di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono manifestazioni o gare calcistiche, anche amichevoli, in ambito FIGC, per la società AC Nardò Srl, euro 3.000,00 (tremila/00) di ammenda.