La Corte Federale respinge i reclami della Sassari Torres e di Antonio Genovese.
Pubblicato il: 5/6/2022
Nel procedimento la ASD FC Sassari Torres Femminile e il suo interessato Andrea Budroni sono rappresentati dall'Avv. Pirisi Filippo. Il Sig. Antonio Genovese è assistito dall'Avv. Carolina Toia.
La Corte Federale riunisce e si pronuncia in merito ai reclami avanzati dalla ASD FC Sassari Torres Femminile e dal Sig. Antonio Genovese per la riforma della decisione del Tribunale.
La società chiede la riforma della decisione del Tribunale federale nazionale, ovvero delle sanzioni di ammenda di € 3.000,00 (tremila/00) inflitta per rispondere a titolo sia di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 6, comma 1, CGS, per l'operato del proprio Presidente e legale rappresentante sig. Andrea Budroni, sia di responsabilità oggettiva, ai sensi dell'art. 6, comma 2, CGS, per le condotte ascritte ai propri tesserati all’epoca dei fatti sigg.ri Antonio Genovese e Salvatore Arca.
Il Sig. Antonio Genovese chiede la riforma della decisione del Tribunale federale nazionale, ovvero della sanzione di squalifica di mesi 1 (uno) per la violazione dell’art. 4, comma 1, CGS.
La Corte accerta la legittimità della pronuncia del Tribunale, rimarcando come, ai fini dell’accertamento della responsabilità, vengano valorizzati plurimi elementi, quali la rinuncia da parte di Antonio Genovese alla percezione di un compenso, il mancato trasferimento da parte di costui a Sassari, la concorde volontà di demandare all’allenatore in seconda parte rilevante dei compiti di un allenatore, quali la direzione degli allenamenti della squadra. Tali elementi, di per sé soli considerati, possono apparire “neutri” ma, valutati nel loro insieme, inducono fondatamente a ritenere che Antonio Genovese non sia stato ingaggiato per svolgere effettivamente l’attività di allenatore ma per sopperire alla mancanza della necessaria qualifica in capo all’allenatore in seconda.
Alla luce di tali elementi emersi in istruttoria e nel giudizio dibattimentale, la Corte respinge i reclami.