Respinto il reclamo della A.S. Roma.
Pubblicato il: 12/15/2022
Nel procedimento la A.S. Roma e il suo interessato Sig. Vincenzo Vergine sono assistiti dagli Avvocati Antonio Conte e Daniele Muscarà.
La Corte Sportiva si pronuncia in merito al reclamo avanzato dalla A.S. Roma avverso la sanzione dell’inibizione fino a tutto il 9.12.2022 inflitta al sig. Vincenzo Vergine dal Giudice Sportivo, in relazione alla gara S.S. Lazio/A.S. Roma (Campionato nazionale under 17) disputata il 6.11.2022.
La vicenda avviene quando il reclamante, al termine del primo tempo, nello spazio antistante gli spogliatoi, non essendo in distinta e qualificandosi come Direttore della società A.S. Roma (e chiedendo esplicitamente all’Arbitro di annotarsi il suo nome e cognome), proferiva frasi irriguardose e minacciose nei confronti della terna, reiterando tale condotta dopo l’invito del Direttore di gara ad allontanarsi.
La Corte, respingendo il reclamo, definisce la ricostruzione dei fatti prospettata dalla società reclamante come contrastante con le risultanze dei documenti ufficiali di gara. Tale documentazione, cui deve attribuirsi valore "di prova", deve essere ritenuta sufficiente a riconfermare la pronuncia del Giudice di prime cure.