Il Tribunale accoglie il deferimento richiesto dalla FIGC e sanziona la AC Prato
Pubblicato il: 12/16/2022
Nel procedimento la AC Prato SSDARL e il suo interessato Sig. Stefano Commini sono assistite dall'Avv. Fabio Giotti.
Il Tribunale Federale si pronuncia in merito al deferimento proposto dal Procuratore Federale nei confronti del Sig. Commini e della AC Prato.
Viene contestata al sig. Commini Stefano, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante della società AC Prato,la violazione dell’art. 4, comma 1 del CGS, per aver sottoscritto un accordo economico contenente una clausola compromissoria elusiva del c.d. vincolo di giustizia, proponendo di derogare dalla competenza del Collegio Arbitrale devolvendola al Tribunale di Prato, quindi al Giudice Ordinario, contravvenendo in tal modo ai principi dell’Ordinamento Federale. Di riflesso viene deferita la società AC Prato SSD a RL per rispondere a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva per gli atti e comportamenti posti in essere dal Presidente.
Il Tribunale, in ordine alla contestazione de qua, ritiene la sussistenza di comportamenti diretti alla elusione o alla violazione del vincolo di giustizia nonchè dell'assenza di vigilanza in capo alla società.
Alla luce di cio, il Tribunale irroga le sanzioni: per il sig. Stefano Commini, anni uno di inibizione ed euro 500,00 di ammenda; per la società AC Prato SSDARL, punti tre di penalizzazione in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva ed euro 500,00 di ammenda.