Parzialmente accolto l'appello di Vodafone Italia S.p.A.
Pubblicato il: 1/12/2023
Nel procedimento Vodafone Italia S.p.A. è assistita dall'avvocato Nicola Lais.
Vodafone Italia S.p.A. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Campania n. 01150/2018.
Con la sentenza appellata è stato respinto il ricorso proposto per l’annullamento: della nota con cui la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Napoli ordinava la sospensione dei lavori in corso nonché la demolizione dei manufatti inerenti al progetto “Stazione Radio Base” realizzata da Vodafone Omnitel B.V. nel complesso di Villa Cerillo. Inoltre, della nota con cui la medesima Soprintendenza invitava l’Amministrazione del Comune di Bacoli ad una verifica dello stato dei luoghi onde riscontrare abusi sul manufatto de quo.
L’appellante lamenta difetto di istruttoria ed errata pronuncia per errata applicazione degli artt. 10 e 12 del d.lgs. n. 42/04. Osserva che nel caso di specie, invece, sia la Soprintendenza che il TAR hanno dato per scontato che essendo l’immobile oggetto di causa più vecchio di settanta anni lo stesso fosse meritevole della tutela ope legis, ma né la Soprintendenza né il TAR hanno effettuato, neanche incidentalmente, alcuna valutazione circa la presenza di un interesse artistico o storico in capo al predetto immobile.
Sostiene inoltre come il TAR, stante quanto appena menzionato, avrebbe dovuto dichiarare la carenza di interesse del ricorrente per essere venuto meno il carattere precettivo e vincolante dei provvedimenti impugnati.
Deve essere respinta la censura di difetto di istruttoria ed errata pronuncia per errata applicazione degli artt. 10 e 12 del d.lgs. n. 42/04.
Il Consiglio di Stato, definitivamente pronunciando sull'appello, lo accoglie in parte, nei sensi di cui in motivazione e, per l’effetto, in riforma della sentenza appellata, dichiara l’improcedibilità del ricorso proposto in primo grado per carenza d’interesse.