Negata l'autorizzazione edilizia. Il Consiglio di Stato rigetta l'appello di Wind Tre s.p.a.
Pubblicato il: 12/23/2022
Nel procedimento Wind Tre s.p.a. è assistita dall'avvocato Giuseppe Sartorio. Il Comune di Piove di Sacco è rappresentato e difeso dall'avvocato Giuliano Neri.
La società Wind Tre s.p.a. ha avanzato appello per la riforma della sentenza del TAR Veneto n. 1243/2021.
Con ricorso del 2020 la società aveva impugnato davanti al TAR Veneto il provvedimento di diniego di autorizzazione per la realizzazione di un nuovo impianto tecnologico di telefonia mobile denominato "PD346 Corte". Veniva inoltre domandato l'accertamento e la declaratoria della approvazione per silentium del piano annuale e del conseguente diritto a presentare le istanze per realizzare le Stazioni Radio Base nel medesimo indicate.
A sostegno dell'impugnativa la società Wind Tre adduceva l'illegittimità del diniego, del regolamento comunale delle norme in materia.
Il Consiglio di Stato, nell'esaminare la questione, non rileva illegittimità ne violazioni normative. Alla luce di ciò, confermando la pronuncia emessa in prime cure, rigetta l'appello e condanna la ricorrente al pagamento delle spese relative quantificate in €3000.00 in favore del Comune di Piove di Sacco.