Inammissibile. Il Consiglio di Stato respinge l'appello del Comune di Avezzano.
Pubblicato il: 12/2/2022
Nel procedimento il Comune di Avezzano è difeso dagli avvocati Giampiero Nicoli e Antonio Piero Milo; la società Vodafone Omnitel Nv è rappresentata dall'avvocato Gianluca Perone.
Proposto ricorso dal Comune di Avezzano per la riforma della sentenza del TAR Abruzzo n. 63/2016, nonchè contro la rentenza non definitiva n. 664/2011.
Con istanza Vodafone Italia S.p.a. domandava al Comune di Avezzano l’approvazione del programma annuale di installazione degli impianti, il quale contemplava due stazioni radio base, una in località “Borgo Pineta”, l’altra in località “Avezzano nord”. Tale istanza veniva negata con provvedimento del Comune rilevando contrasto con la delibera urbanistica ai sensi del piano regolatore.
Con sentenza non definitiva, il TAR annullava il provvedimento impugnato e nominava un CTU per la determinazione dei danni subiti da Vodafone in conseguenza dell'illegittimo diniego.
Il Consiglio di Stato, confermando la sentenza provvisoria emessa dal TAR, ribadisce l'illegittimità del diniego nonché la sua carenza di motivazione. Alla luce di ciò, dichiara inammissibile l'appello e condanna il Comune di Avezzano al pagamento delle spese liquidate in €3.000,00.