Il Consiglio di Stato si pronuncia sul ricorso avanzato da Ap Italia e Wayap s.r.l.
Pubblicato il: 12/5/2022
Nel procedimento la società Ap Italia S.r.l. e la società Wayap S.r.l. sono assistite dagli avvocati Nicoletta Tradardi e Filippo Cece. Il Comune di Anzio è difeso dall'avvocato Nicola Lais.
Il Consiglio di Stato si pronuncia in merito al ricorso per la riforma, ovvero l'annullamento, della sentenza del TAR Lazio n. 5262/2015 che aveva respinto il ricorso proposto per l'annullamento di alcuni atti emessi dal Comune di Anzio.
In particolare, del provvedimento recante la comunicazione di improcedibilità alla revoca in autotutela delle autorizzazioni rilasciate alla società RT2 s.r.l. nè rilasciare all'istante nuove autorizzazioni per impianti pubblicitari. Inoltre, delle autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari e dell'eventuale procedura di revisione della cartellonistica stradale.
Il Consiglio di Stato, definitivamente pronunciando sull’appello, lo accoglie in parte e per l’effetto, in parziale riforma della sentenza impugnata, così provvede: accoglie il ricorso di I grado (T.a.r. Lazio Roma n. 6328/2013 R.G.) quanto alla domanda di annullamento e per l’effetto annulla il provvedimento 20 maggio 2013 prot. n.21181; annulla inoltre le autorizzazioni 20 giugno 2011 nn. da 413 a 416 del Comune di Anzio; respinge la domanda di risarcimento del danno; compensa per intero fra le parti le spese del doppio grado di giudizio.