Accolto l'appello di AGCOM contro Reti Televisive Italiane S.p.A.
Pubblicato il: 1/26/2023
Nel procedimento la società Reti Televisive Italiane S.p.A. è assistita dagli avvocati Luigi Medugno, Massimiliano Molino e Giuseppe Rossi.
L'AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha proposto appello per la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 07340/2020.
Con il provvedimento impugnato in prime cure, la delibera adottata a conclusione del procedimento n. 2222/10/FB, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha ravvisato a carico della ricorrente la violazione dell'articolo 4, comma 1 lett. b), d.lgs. 31 luglio 2005, n. 177, con conseguente irrogazione di una sanzione pecuniaria pari a euro 51.646,00.
Con la sentenza n. 7340 del 2020, oggetto dell'appello, il Tar Lazio accoglieva il ricorso proposto dalla stessa società appellata, annullando la sanzione irrogata; in particolare venivano reputate fondate le censure dedotte in termini di mancata dimostrazione della la presenza dell’elemento soggettivo.
Avverso tale sentenza, AGCOM proponeva appello deducendo la violazione e falsa applicazione della normativa in materia, nonché la manifesta illogicità e l'eccesso di potere nella figura sintomatica della carenza di motivazione.
Il Consiglio di Stato, rilevando casi precedenti ed analoghi in materia, accoglie il ricorso e per l'effetto, riforma la sentenza impugnata respingendo il ricorso di primo grado.