Il Consiglio di Stato si pronuncia sul ricorso di Gruppo C.D.S.
Pubblicato il: 2/2/2023
Nel procedimento il Gruppo C.D.S. è assistito dagli avvocati Arturo Cancrini, Francesco Vagnucci e Zambrino Domenico; la società Totalenergies è difesa dagli avvocati Antonio Lirosi, Claudio Vivani, Elisabetta Sordini e Marco Martinelli. La società Ingegno S.r.l. è assistita dall'avvocato Giuseppe Buscicchio.
Il Gruppo C.D.S. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Basilicata n. 716/2021. Contestualmente la società Totalenergies ha presentato appello incidentale.
Risulta dagli atti che la TotalEnergies EP Italia S.p.a. (di seguito “TotalEnergies”), titolare di una concessione di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi nel Comune di Corleto Perticara, finalizzata allo sviluppo di un giacimento di idrocarburi nell’ambito del progetto “Tempa Rossa”, indiceva, la procedura per l’affidamento dei “servizi di movimentazione, trasporto e sollevamento di materiali per il progetto Tempa Rossa”. Da detta gara risultava non aggiudicataria la società CDS ricorrente.
Con ricorso proposto al Tribunale amministrativo per la Basilicata, la concorrente CDS impugnava sia il provvedimento di aggiudicazione di cui alla prefata nota della TotalEnergies sia il provvedimento di aggiudicazione della gara ad altro operatore economico “ove intervenuto”, in uno a tutti gli atti della procedura di gara, impugnati in subordine nella parte in cui non avevano predeterminato i criteri di valutazione delle offerte tecniche ed economiche.
Con la sentenza il Tribunale amministrativo ha: dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione il ricorso introduttivo e l’atto di motivi aggiunti, con indicazione del giudice ordinario, quale giudice munito di giurisdizione, presso cui il giudizio potrà essere riproposto nel termine indicato dall’art. 11, comma 2, Cod. proc. amm.; respinto l’istanza ex art. 116, comma 2, cod. proc. amm. proposta dalla CDS.
Avverso la sentenza la CDS ha proposto appello, lamentandone l’erroneità e domandandone la riforma. In data 23 dicembre 2022, prima dell’udienza di discussione, la società appellante ha depositato “atto di rinuncia al ricorso”, dichiarando di non avere più interesse alla coltivazione del giudizio.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sui ricorsi in appello, così provvede: dà atto della rinuncia al ricorso da parte dell’appellante principale Gruppo C.D.S. Soc. Consortile a r.l.e dichiara estinto il giudizio, ai sensi degli artt. 84 e 35, comma 2, lett. c), Cod. proc. amm.; dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse l’appello incidentale proposto da TotalEnergies.