Parzialmente accolto l'appello di Nemesi s.r.l. in materia socio-sanitaria.
Pubblicato il: 2/10/2023
Nel procedimento, la società Nemesi s.r.l. è difesa dagli avvocati Enrico Follieri, Ilde Follieri e Francesco Follieri; il Comune di Giovinazzo è assistito dall'avvocato Michele Dionigi; la Regione Puglia è rappresentata dall'avvocato Paolo Scagliola.
La società Nemesi s.r.l. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Puglia n. 816/2022 resa tra le parti, concernente l’ottemperanza alla sentenza del TAR Puglia, Bari. Sez. II, n. 7/2021.
La società Nemesi ha presentato, in data 29 giugno 2020, al Comune di Giovinazzo l’istanza di rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di una RSA di mantenimento in tale Comune, per complessivi n. 40 posti, di cui 30 di tipo A, destinati a persone anziane e 10 di tipo B, per persone affette da demenze.
Il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione della RSA si è prolungato e ciò ha inciso sulla compatibilità con il fabbisogno regionale, atteso che, durante il lungo iter relativo alla richiesta presentata dalla società Nemesi, un altro soggetto ha presentato una analoga richiesta di rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di una RSA di mantenimento in un Comune limitrofo a Giovinazzo che è stata esaminata in tempi più brevi e ha comportato la parziale saturazione del fabbisogno.
Con nota n. 11449 del 28 luglio 2020 Settore 3° del Comune di Giovinazzo ha comunicato alla Società che la richiesta di autorizzazione edilizia alla realizzazione di una RSA non può essere accolta in quanto in contrasto con la strumentazione urbanistica vigente. Avverso la suddetta nota n. 11449 del 28 luglio 2020 la società Nemesi ha proposto ricorso con istanza cautelare, deducendo i vizi di difetto di motivazione e di violazione del contraddittorio procedimentale. Con sentenza n. 7/2021, il T.A.R. Puglia ha annullato il diniego poiché motivato “genericamente … per contrasto” del progetto “con la strumentazione urbanistica vigente".
Con nota del 5 agosto 2021, la Nemesi ha invitato il Comune di Giovinazzo e la Regione Puglia ad ottemperare alla sentenza n. 7/2021 del T.A.R. Puglia; visto il mancato rispetto di detta sentenza, la società ha proposto ricorso in Consiglio di Stato.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale pronunciando sull'appello n. 7537 del 2022, come in epigrafe proposto, lo accoglie limitatamente alla parte relativa alla declaratoria di inammissibilità del ricorso nei confronti della Regione Puglia; lo respinge per il resto. Condanna l’appellante al pagamento delle spese ed onorari del secondo di giudizio nella misura di € 5.000,00 ciascuno, oltre accessori di legge, in favore del Comune di Giovinazzo e della Regione Puglia.