Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il Consiglio di Stato respinge il ricorso di Zhou Fenling


Pubblicato il: 2/15/2023

Nel contenzioso, la società Primavera s.a.s. di Zhou Fenling è affiancata dagli avvocati Matilde Tariciotti e Luca Giacobbe.

La società Primavera s.a.s. di Zhou Fenling ha avanzato ricorso per la riforma, previa istanza di sospensione, della sentenza in forma semplificata ai sensi dell’articolo 60 c.p.a. del Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 9 giugno 2022, n. 267, non notificata, che ha respinto il ricorso proposto per l’annullamento, previa istanza cautelare, del decreto del Questore di Udine con il quale l'istanza presentata dalla Sig.ra Zhou Fenling, intesa al rilascio quale subentro della licenza di cui all'art. 88 T.U.L.P.S. per l'esercizio dell'attività di raccolta delle scommesse di cui all'art. 38, comma 2 del D.L. 223/2006, nei locali siti a Cervignano del Friuli (UD) in via Garibaldi n. 4 è respinta. Nonchè dei pareri connessi e conseguenti.

Nell’adottare il provvedimento di diniego, il Questore ha applicato tale disposizione anche alla luce dei pareri espressi dalla Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità della Regione nel 2018 e, a seguito della richiesta di un approfondimento istruttorio, nel 2021, circa l’operatività di deroghe alla normativa regionale sulle distanze in caso di subingresso in attività già in essere, come nel caso di specie (l’amministrazione ha escluso che potesse applicarsi all’attività di raccolta di scommesse la disciplina derogatoria prevista dalla normativa regionale per gli apparecchi di gioco lecito, come rappresentato anche dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato con il parere del 1° febbraio 2022).

La ricorrente ha affidato il proprio gravame alla censura di violazione e falsa applicazione della normativa in materia, nonchè l'illegittimità del provvedimento.

Il Consiglio di Stato, nel respingere il ricorso, ritiene che la sentenza appellata, pur nella sua concisione legata alla scelta di applicare l’articolo 60 del codice di rito, appare esaustiva rispetto al solo thema decidendum, atteso che il T.a.r. ha ritenuto legittimo l’atto impugnato, valutandone il corredo motivazionale in applicazione della normativa vigente e dell’interpretazione che ne hanno dato la Regione e l’Avvocatura Distrettuale dello Stato in sede consultiva col Questore. Il rilascio della licenza per gli apparecchi VLT non incide sulla legittimità del diniego della richiesta riguardo all’attività di raccolta di scommesse. Alla luce di tutte le considerazioni che precedono, in conclusione, l’appello non può trovare accoglimento. Sussistono, tuttavia, sufficienti elementi per disporre la compensazione delle spese.